LE NOZZE DI FIGARO
Mozart trascorse un terzo della sua vita in viaggio. Oltre il tedesco, padroneggiava italiano, francese, inglese e lo spagnolo. Nella sua biblioteca c’erano filosofi, teosofi, sociologi. Basterebbe questo a smentire l’immagine del ragazzo ingenuo e ribelle alimentata nel celebre film “Amadeus”. La sua statura intellettuale affiora soprattutto in un capolavoro come “Le Nozze di Figaro”, prima tappa della Trilogia Mozart-Da Ponte. La scelta di dedicarsi a “Nozze”, commedia di Beaumarchais proibita in mezza Europa perché instillava il sospetto che non esistessero privilegi divini per gli aristocratici, fu una folgorazione. Il Re di Francia, quando lesse il testo, disse che per coerenza si sarebbe dovuta distruggere la Bastiglia. Pochi anni dopo andò esattamente così.
Cristina Donà in dialogo con Luca Baccolini
Auditorium “Enzo Biagi ” c/o Biblioteca Sala Borsa – Piazza Nettuno / Bologna
Mercoledì 3 Maggio 2023 – ore 18.30
– Ingresso Gratuito su Prenotazione: https://www.tcbo.it/parliamo-dopera-2023/ –